Archivio mensile:agosto 2013

Recupero dati da CD e DVD

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Recovery Toolbox for CD gratuito (download) è stato sviluppato per il recupero dati da supporti danneggiati di tutti i tipi che sono tra i più comuni al giorno d’oggi: CD, DVD, HD-DVD, Blu-Ray, ecc. Il programma consente di recuperare file di qualsiasi tipo . Lo strumento esegue la scansione completa dei dischi e salva quante più informazioni possibile. Durante il processo di recupero, Recovery Toolbox for CD utilizza una moltitudine di diversi algoritmi, che aumentano notevolmente la quantità e la qualità dei dati recuperati.

Il programma permette all’utente di controllare il processo di recupero in modo più confortevole: quali file e da dove recuperare, dove salvare i dati e così via. E ‘anche possibile visualizzare tutte le informazioni necessarie sia per la fonte dei dati che vengono recuperati e circa la posizione dove saranno salvati..

Abilitare e disabilitare CD/DVD o USB da registro

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Per abilitare o disabilitare le porte USB in Windows:

1. Clicca su Start, poi scegli Esegui.
2. Nella finestra che si apre digita regedit, e clicca su OK.
3. Trovate e dunque selezionate la seguente chiave di registro:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\UsbStor
4. Nel pannello di destra fate doppio-clic su Start.
5. Nel campo Valore digita 3 per abilitare e 4 per disabilitare, clicca Esadecimale (se non è già selezionato), e poi clicca su OK.
6. Chiudi l’editor di registro.

Per abilitare o disabilitare il lettore CD/DVD ROM in Windows:

1. Clicca su Start, poi scegli Esegui.
2. Nella finestra che si apre digita regedit, e clicca su OK.
3. Trovate e dunque selezionate la seguente chiave di registro:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\cdrom
4. Nel pannello di destra fate doppio-clic su Start.
5. Nel campo Valore digita 1 per abilitare e 4 per disabilitare, clicca Esadecimale (se non è già selezionato), e poi clicca su OK.
6. Chiudi l’editor di registro.

Come pulire il lettore CD/DVD

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Attenzione, non adoperare questa procedura con i lettori BluRay, che hanno un sensore ottico decisamente più sensibile e soggetto ai graffi.

Assicurarsi che non vi sia alcun disco nel lettore. Aprire il vassoio e scollegare il cavo di alimentazione senza spegnerlo dal pulsante di accensione – questo lascerà il cassetto aperto, che consente di accedere alle ottiche.

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Svitare e rimuovere il coperchio superiore. Capovolgere il coperchio verso il basso e inserire le viti all’interno di esso per evitare di perderle.

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Spruzzare un po ‘di WD40 su un batuffolo di cotone e ingrassare le guide su cui scorre il laser. Per spostare il lettore ottico e ingrasso la parte dei binari sotto di esso, girare la più grande delle ruote dentate in plastica – assicuratevi di non utilizzare una forza eccessiva quando fate questo.

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Prendere un altro batuffolo di cotone e immergerlo nell’alcool etilico.

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Stringere tra le dita per rimuovere l’eccesso di alcool. Il cotone deve essere umido, ma non gocciolante.

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Pulire la lente del laser strofinando con il bastoncino di cotone.

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Attendere qualche minuto fino a quando si asciuga lente.

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Mettere il coperchio e serrare le viti, facendo attenzione a evitare di stringerle (questo potrebbe rompersi il caso di plastica)

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Accendere il lettore senza mettere un disco in esso. Se il lettore è un mini-system, passare alla modalità CD. Si sentirà un suono di scorrimento, che è il laser che torna alla posizione corretta.

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Adesso potete tornare a leggere i vostri CD/DVD!

Foto: How to Clean a CD Player

E’ necessario deframmentare le memorie USB?

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E’ necessario deframmentare le memorie USB? La risposta è no!

A tale proposito bisogna considerare due fattori: anzitutto le flash memory, che è il tipo di memoria montato sulle penne usb, non operano mediante lettura su un disco, ma tutte le celle vengono lette alla medesima velocità, per cui il fatto che i dati siano frammentati o meno non inficia sulla velocità di lettura; in secondo luogo le flash memory hanno una vita “limitata” definita in cicli di lettura. Questo limite in realtà è di solito molto alto, si parla di varie centinaia di migliaia di cicli, quando non addirittura milioni di cicli garantiti, però è pur sempre un limite. Deframmentare una penna USB dunque consuma un ciclo di lettura per nulla, riducendone così, anche se infinitesimamente, la durata.

Come creare un CD o un DVD virtuale su penna USB

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CD e DVD virtuali, chiamati anche immagini del disco, sono singoli file contenenti i dati memorizzati all’interno di un file system CD o DVD. È possibile utilizzarli per scopi di archiviazione nel vostro lavoro. È anche possibile masterizzare immagini su CD o DVD fisici, per poi emularli con un virtualizzatore di CD o DVD. Per farlo esistono anche programmi freeware come DAEMON Tools Lite, Free ISO Creator, e Magic ISO Maker. I primi due prodotti sono liberi, e Magic ISO Maker offre una prova gratuita che permette di creare immagini di piccole dimensioni.

DAEMON Tools Lite

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step 1
Scaricare e installare DAEMON Tools Lite sul computer seguendo le istruzioni sul sito web del prodotto. Avviare il programma sul tuo computer. Fare clic sulla freccia blu a destra nella schermata principale e selezionare “Crea immagine del disco.”

step 2
Selezionare la sorgente di unità disco dal menu a discesa “Device”, e fare clic su “. . .”sotto Destinazione file immagine.

step 3
Individuare l’unità USB e inserire il nome del file immagine desiderato nel campo “Nome file”.

step 4
Selezionare “immagini ISO standard (*. ISO)” dal “Salva come” dal menu a discesa, quindi fare clic su “Salva”.

step 5
Fare clic sul pulsante “Start” per iniziare.

Free ISO Creator

step 1
Scaricare e installare Free ISO Creator sul computer seguendo le istruzioni sul sito web del prodotto. Lanciare il programma, quindi fare clic sul pulsante “Opzioni”.

step 2
Selezionare il file system di immagine desiderato. Nella maggior parte dei casi, “ISO9660 + Joliet UNICODE estensione” va bene. Fare clic su “OK”.

step 3
Fare clic su “Aggiungi File (s)” e individuare l’unità CD o DVD. È possibile selezionare più elementi tenendo premuto “Ctrl” mentre si fa clic ogni voce. Fare clic su “Add Folder” per aggiungere intere cartelle per l’immagine.

fase 4
Apportare le modifiche desiderate alla struttura delle cartelle nell’elenco dei file. Ad esempio, rinominare cartelle o spostare file in altre cartelle.

step 5
Fare clic su “Salva come ISO” e selezionare la posizione desiderata sul vostro drive USB. Fare clic su “Convert” per creare l’immagine del disco.

 

Clonare e copiare immagini USB su drive multipli

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Per duplicare una USB Flash Drive si può usare ImageUSB, parte del pacchetto OSForensics free toolbox, della PassMark Software / OSForensics.com

1. Caricare USB con strumenti / multiplo OS
2. Creare un file immagine da essa con ImageUSB
3. Inserire più unità USB in una porta e poi scrivere di nuovo automaticamente!

Sebbene originariamente progettato per l’uso commerciale, il programma e ‘gratuita e rilasciato sotto licenza GPL.

Errore durante masterizzazione con Nero

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nero

Il problema di masterizzazione può essere causato da uno dei seguenti motivi:

1. Il firmware del masterizzatore non è aggiornato
2. La qualità del supporto, ad esempio del CD o del DVD, non è appropriata
3. La velocità di scrittura è troppo elevata

Per risolvere il problema eseguire i seguenti passaggi:

1. Procedere come segue per individuare il nome del masterizzatore e la versione del firmware: a tale scopo è possibile utilizzare Nero InfoTool. 

Scaricare il file “InfoTool.zip” e salvarlo sul desktop.
Estrarre il file su disco rigido utilizzando WinZip o WinRAR.
Fare doppio clic sul file EXE per avviare Nero InfoTool.
 Viene visualizzata la finestra “Nero InfoTool – Recupero delle informazioni“.

Attendere il completamento dell’operazione indicato sulla barra di avanzamento visualizzata.
 Viene visualizzata la finestra “Nero InfoTool“.

Fare clic sulla scheda “Unità“.
 Vengono visualizzati il nome del produttore e il modello del masterizzatore.

Se necessario, utilizzare il menu a discesa nel margine superiore destro della finestra per selezionare il masterizzatore in uso.
 Nell’angolo superiore destro è indicata la versione del firmware.

Confrontare la versione indicata con le informazioni disponibili sul sito Web del produttore del masterizzatore per verificare la disponibilità di eventuali aggiornamenti al firmware.
Se non si dispone della versione più aggiornata, contattare il produttore del masterizzatore per ricevere l’ultima versione del firmware per il modello in uso.

Tenere presente che una versione non recente del firmware potrebbe causare problemi di compatibilità ed errori di masterizzazione.

Gli aggiornamenti al firmware del masterizzatore vengono forniti esclusivamente dal produttore.
Tutti gli aggiornamenti e il supporto per l’aggiornamento del firmware del masterizzatore possono essere forniti soltanto dal produttore o dall’OEM da cui è stato acquistato il masterizzatore.

Dichiarazione di non responsabilità:
“Nero AG non è responsabile degli aggiornamenti al firmware poiché tali aggiornamenti non vengono forniti da Nero AG. Tutti gli aggiornamenti vengono eseguiti a proprio rischio. Nero AG non sarà responsabile degli aspetti legali relativi al firmware.

2. Utilizzare un supporto di una marca diversa: 

Provare più marche. Ad esempio: TDK, Verbatim, Imation, Yamaha, HP, ecc.
Contattare anche il produttore del masterizzatore e richiedere i dischi testati e raccomandati per il masterizzatore in uso.

3. Modificare le impostazioni della velocità di scrittura impostando una velocità inferiore. 

Se il problema di masterizzazione persiste, contattare l’Assistenza tecnica di Nero e inviare le seguenti informazioni/file:

4. Una descrizione passo per passo delle operazioni eseguite
5. Gli screenshot dei messaggi di errore
6. Il log di registro NeroSupport.cab

4. Una descrizione passo per passo delle operazioni eseguite 

Fornire una descrizione dettagliata delle operazioni eseguite.
Indicare l’applicazione Nero utilizzata e l’operazione che si desidera eseguire.

5. Screenshot dei messaggi di errore 

Sono stati visualizzati dei messaggi di errore? In tal caso, qual è il messaggio?
Per consentirci un’analisi del problema, necessitiamo di uno screenshot che ci consentirà di trovare una soluzione.

Fare clic qui per istruzioni dettagliate per la creazione di uno screenshot.

6. Il log di registro NeroSupport.cab 

Fare clic qui per istruzioni dettagliate per la creazione dell’archivio di registro Nero Support.cab.

Info da: Nero FAQs

Template per custodie CD e DVD in Photoshop

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Vi piacerebbe personalizzare i vostri CD e DVD masterizzati con delle custodie adeguate, ma non avete il tempo di dedicarvi alla produzione di un vostro design? Online si possono trovare facilmente template preparati in Photoshop che fanno al caso vostro, grazie alla buona volontà di designer che li hanno messi a disposizione. Potete personalizzarli facilmente e utilizzarli liberamente per i vostri prodotti, ricordatevi solo di lasciare un cortese rimando agli autori.

1. DVD Case Template by Manicho

dvd-case-template

2. DVD Plastic Case Template by Manicho

dvd-case-template2

3. Jewel Case Template by LeMarquis

cd-case-template

Recuperare dati da CD

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CD Recovery Toolbox è un ottimo strumento per il recupero di dati da diversi tipi di disco: CD, DVD, HD DVD, Blu-Ray, ecc. Potete utilizzarlo per ripristinare i dati a seguito di danni di tipo fisico (graffi, sporcature, deformazioni) o informatico, per esempio scritture andate male. Grazie a questo tool è possibile ripristinare dati che altrimenti si potrebbero considerare perduti.

Inutile dire che come tutti gli strumenti del genere, non può fare miracoli, per cui potrebbero esserci casi in cui la situazione è veramente irrecuperabile, ma nella maggior parte delle occasioni lo troverete utilissimo.

Montare hard disk in Ubuntu

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Ubuntu si presta spesso al recupero di dati dalla sua versione live, potendo leggere il formato NFTS ed essendo relativamente leggero (specialmente xUbuntu).

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Una volta lanciato il sistema spesso ci si trova nella necessità di montare l’hard disk sul quale era installato Windows, per recuperare i dati dell’utente. Per farlo anzitutto digitiamo

sudo fdisk -l

Grazie a questo comando visualizzeremo tutte quante le periferiche di archiviazione della memoria, nonché tutte le partizioni. Adesso creiamo un punto di mount nella cartella media, una cartella chiamata, per esempio, windows

sudo mkdir /media/windows

A questo punto montiamo sulla cartella windows il nostro hard disk con l’unità c:

sudo mount /dev/sdb1 /media/windows

Dove /dev/sdb1 è il nostro hard disk, che può differire da computer a computer.