Emulare periferiche CD, DVD e Bluray

logo_t_vcdA volte è utile poter copiare i propri dischi su file da conservare su hard disk in formato ISO o analoghi. Un’ottimo emulatore di periferiche CD, DVD e anche Bluray è certamente Virtual CloneDrive della Slysoft, che permette di montare le immagini disco (ISO ed IMG) su una periferica emulata, esattamente come se si stesse utilizzando un lettore fisico vero e proprio.

Uno dei maggiori vantaggio di questo piccolo software è l’estrema leggerezza e l’ottima stabilità, anche con Windows 8.

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Masterizzare su periferiche CD/DVD virtuali

A volte può essere necessario masterizzare un CD/DVD senza disporre però di un supporto fisico. Il caso più classico è quando si vuole masterizzare il DVD di ripristino di Windows, operazione disponibile in automatico da Vista in poi. L’immagine è in realtà utilizzabile anche tramite USB, benché windows preveda di scriverla solo su CD/DVD oppure su memorie flash. (misteri Microsoft)

totalmounter_boxAccade dunque di essere necessario trovare un modo per creare il disco e trasferirlo su USB ed è qui che arriva in nostro soccorso TotalMounter di KERNSAFE. Il programma è totalmente gratuito e oltre a permettere l’emulazione di periferiche CD/DVD, permette di virtualizzarne anche la masterizzazione. In questo modo è possibile masterizzare un CD/DVD direttamente su un file ISO, anche se il programma che lo genere non contempla l’opzione.

Attenzione a Windows 8, con il quale il programma non è ancora perfettamente compatibile e potrebbe generare problemi nell’installazione dei driver.

Creare USB avviabile con UNetbootin

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UNetbootin è un ottimo software per creare drive USB avviabili da cui poter far partire programmi come da Live CD.

Creare un USB avviabile con UNetbootin è semplicissimo. Anzitutto bisogna scaricare il programma che non necessita di installazione (come al solito conviene scaricarlo rigorosamente dal sito ufficiale).

Una volta lanciato ci dà la possibilità di selezionare una distribuzione tra quelle in elenco e la sua versione, oppure di caricare direttamente il file ISO. Nel caso di versioni Ubuntu di Linux sarà possibile creare anche uno spazio di memoria per preservare le modifiche apportate alla versione Live (in poche parole si crea una specie di mini-sistema operativo su penna USB dove è possibile cambiare le impostazioni e preservarle).

Semplice no?

Errore file ntoskrnl.exe

Se Windows dà una schermata blu segnando un errore sul file ntoskrnl.exe è molto probabile che il file si sia semplicemente corrotto sul hard disk. Questo può avvenire principalmente per due motivi:

  1. spegnimento improvviso del computer
  2. hard disk danneggiato

Nel primo caso risolvere il problema è relativamente semplice. Anzitutto andare su Start -> Esegui e digitare CMD, oppure digitarlo nel form di ricerca nel caso si usi Windows Vista o Seven. Nel caso si utilizzi Windows 8 premere i tasti WIN + R per aprire la finestre Esegui. In questo modo si accederà al prompt dei comandi.

Digitare ora sfc /scannow e dare invio. Una volta finita la procedura riavviare, se il problema non è risolto preparare un cd di ripristino di windows oppure utilizzare quello di installazione (nel caso di Windows XP si disporrà probabilmente di quello di installazione, negli altri casi è possibile prepararlo dal panello di controllo).

Avviare il computer da CD (è possibile impostare l’opzione tramite il BIOS a cui si accede normalmente con i tasti F2 oppure F8, dipende dalla scheda madre) e accedere al prompt dei comandi (nel caso del CD di installazione di Windows XP seguire la procedura per il ripristino del sistema operativo, tramite prompt dei comandi).

Digitare nel prompt: chkdsk /r /f
Dare invio e attendere, digitare successivamente: bootrec /FixMbr
Attendere e digitare nuovamente: bootrec /FixBoot
Premere invio e poi aspettare di nuovo, digitare poi: bootrec /RebuildBcd

Riavviare il computer, se necessario è possibile farlo con il comando shutdown -r -f -t 0

Se il problema non è risolto significa che l’hard disk ha un danno nei primi settori e sostanzialmente va cambiato. Una possibile soluzione è partizionare l’hard disk, installando il sistema operativo nella partizione successiva alla prima, anche se questa è una soluzione solo temporanea.

Chiavette USB in materiale ecologico

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Di chiavette USB ormai ne esistono davvero delle forme e dei tipi più disparati, ma quando alla fantasia si unisce anche il pregio dell’ecologia, il successo è garantito. Le chiavette della serie Wood’s & Woody offrono la possibilità di avere un proprio logo personalizzato su una chiavetta USB in materiale ecocompatibili, una vera chicca per chi vuole mostrare di avere un occhio di riguardo per l’ambiente.

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