I backup su nastro (LTO), di cui abbiamo già parlato nel precedente articolo, si presentano sempre di più come una valida soluzione per effettuare il salvataggio di grandi moli di dati, ma vediamo bene perché.
Le alternative sono i dischi ottici (CD/DVD/Bluray), i dischi rigidi (hard disk) e il backup su cloud.
Inutile far notare fin da subito una serie di inconvenienti legati ai dischi ottici e al cloud. I primi hanno capacità decisamente ridotte (un Bluray arriva a 128 GB in su 4 layer, allo stato attuale), oltre ad essere sensibili al tipo di masterizzatore, per cui scritture non professionali rischiano di incorrere in una perdita di dati significativa nel breve periodo; mentre i secondi necessitano di costi continui di mantenimento, importanti connessioni internet e sono soggetti ad attacchi hacker o comunque a violazioni della privacy dei dati stessi (essendo d’altronde questi gestiti presso terzi).
Vediamo quindi alcuni punti di forza del LTO.
Durevolezza
A dispetto di quello che si legge in giro, specialmente sui promotori del cloud, alcuni dei quali sono arrivati a sostenere cifre al limite del comico di presunta bassa durevolezza dei nastri, si stima che la vita media di un nastro LTO-4 usato con cadenza mensile, sia di circa 17 anni. Di seguito riportiamo un’interessante tabella (fonte) a tale proposito:
SPECIFICHE GENERALI
|
DURATA
|
ANNI DI VITA
ASSUMENDO UN UTILIZZO…
|
Tipo
|
CAPACITà
|
TRACCE TOTALI
|
TRACCE SCRITTE PER PASSAGGIO
|
PASSAGGI PER SCRITTURA TOTALE
|
TOTALE PASSAGGI
|
SCRITTURA/LETTURA TOTALE
|
Per MESE
|
Per SETT.
|
LTO-1
|
100 GB
|
384
|
8
|
48
|
9600
|
200
|
17
|
4
|
LTO-2
|
200 GB
|
512
|
8
|
64
|
16,000
|
250
|
21
|
5
|
LTO-3
|
400 GB
|
704
|
16
|
44
|
16,000
|
364
|
30
|
7
|
LTO-4
|
800 GB
|
896
|
16
|
56
|
11,200
|
200
|
17
|
4
|
LTO-5
|
1500 GB
|
1280
|
16
|
80
|
16,000
|
200
|
17
|
4
|
LTO-6
|
2500 GB
|
2176
|
16
|
136
|
−
|
−
|
−
|
−
|
Correzione in-line
Le testine di scrittura sono seguite sempre da quelle di lettura, per cui i dati scritti vengono immediatamente verificati, in caso di errori il sistema scrive in un nuovo punto del nastro.
Bassissimo livello di errore
Il tasso di corruzione dei BIT, ovvero errori riscontrabili nei dati per colpa del supporto, per gli LTO si attesta in media a 1 * 10^-17, ovvero un errore ogni 12,5 PB (100 Pbits). Per chi non lo sapesse 1PB sono 1.024 GB (gigabyte).
Velocità di scrittura
Gli LTO hanno una velocità che si attesta in media sui 100 MB/s, il che non è molto più grande degli HDD. Se combinaste degli HDD in RAID-5 o RAID-6 (come anche dovreste), potreste superare agilmente questa soglia, ma allo stesso tempo utilizzereste più dischi contemporaneamente. 5 dischi in RAID-5 sarebbero quindi comparabili a 5 nastri combinati assieme, che raggiungerebbero una velocità di 500 MB/s.
Il costo
Gli LTO hanno generalmente costi molto ridotti e per questo ci siamo anche noi!
Quando non usare il nastro
- quando si ha bisogno di memorie ad accesso casuale (RAM)
- quando i dati di cui fare il backup sono irrisori; per esempio 3 TB non sono sufficienti per compensare il costo dei robot e dei lettori; io comincerei a riflettere sui nastri se i miei dati superassero 25 TB
- quando si fanno backup di continuo e si ha bisogno di recuperare i dati continuamente e con estrema rapidità
Curiosità
Un singolo nastro LTO-4 è lungo quasi 1,5 km.