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Box portachiavette USB Drive – richiedili qui : http://www.videobex.it/33-box-usb-drive
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GParted è un ottimo strumento per il partizionamento delle penne USB, compresa la creazione di partizioni di boot.
E’ possibile installare GParted sia su dispositivi USB, che CD o DVD, rendendolo molto utile anche nel caso in cui si tenti di ripristinare un sistema bloccato da errori sul disco.
Tra i vari strumenti di cui dispone ci sono infatti: gpart, grub, nano, fdisk, openssh.
Uno degli errori più detestabili che possano capitare durante la copia dei file è quello del controllo di ridondanza ciclico, quando appare il messaggio “Errore nei dati (controllo di ridondanza ciclico)”
Questo dipende da degli errori sul disco, con probabilità di trovare anche dei file corrotti.
Per risolvere il problema è sufficiente aprire il prompt Esegui (Win + R) e digitare cmd. Scrivere poi chkdsk /f e premere Invio. A questo punto se si sta eseguendo il controllo su una penna USB (in tal caso prima bisogna digitare il nome dell’unità, per esempio E:, per accedervi ed effettuarvi sopra il controllo) lo scandisk dovrebbe avviarsi, in caso contrario vi verrà chiesto se si vuole avviare il controllo al prossimo riavvio del computer. Premere S e poi Invio per confermare, a questo punto potete riavviare il pc.
Normalmente con Windows 2000, XP, Vista, 7, si apre automaticamente una finestra quando si inserisce un CD, un DVD, una chiave USB o un scheda di memoria che suggerisce azioni da realizzare (“Apri File”, “copia con …”,” leggere ,…”, “Fare nulla …”, ecc.).
Se questa opzione è disattivata, è possibile effettuare queste manipolazioni :
1) Selezionate l’unità Cd-Rom in Risorse del computer (ad esempio E:), clic destro, poi Proprietà / AutoPlay e selezionate “Richiedi sempre la scelta dell’operazione”
2) Fare clic su Start /Esegui, poi digitate il comando seguente :
gpedit.msc
– Cliccare su Configurazione computer/ Modelli amministrativi/ System
– Doppio clic su “Turn Off Autoplay”
– Controllate che il valore predefinito è “Non configurata” o adattata come preferito da voi.
– Confermate facendo clic su OK
Tuttavia, non è possibile in questo modo, disattivare l’opzione a seconda del tipo di supporto.
3) Modificate il Registro di sistema (Startr/Esegui/ regedit), quindi cercate le seguenti due valori :
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer
NoDriveTypeAutoRun = 0x00000095
HKEY_USERS\.DEFAULT\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer
NoDriveTypeAutoRun = 0x00000095
Il valore corretto per ciascuno di questi key è 0x00000095
4) Se nessuna delle precedenti soluzioni funzionasse, è possibile allora utilizzare AutoFix (Windows XP soltanto) :
Fix.it è un programma di Microsoft che in generale serve a risolvere numerosi problemi dei suoi sistemi operativi, in modo del tutto automatico, tra i quali abilitare o disabilitare l’esecuzione automatica di USB, CD, DVD, Hard Disk o altri dispositivi. Questa soluzione si applica per: Windows 7, Windows Server 2008, Windows Vista, Windows Server 2003 o Windows XP.
Per disabilitare o abilitare automaticamente l’esecuzione automatica, fare clic sul collegamento appropriato Correggi problema. Quindi, fare clic su Esegui nella finestra di dialogo Download file e seguire le istruzioni della procedura guidata.
Disattivazione dell’esecuzione automatica | Attivazione dell’esecuzione automatica |
---|---|
Correggi problema
Microsoft Fix it 50471
|
Correggi problema
Microsoft Fix it 50475
|
Nota queste procedure guidate potrebbero essere disponibili esclusivamente in inglese. Tuttavia, le soluzioni automatiche funzionano anche per le versioni di Windows in altre lingue.
Nota Se il computer in uso non è il computer che presenta il problema, è possibile salvare le correzioni automatiche su un’unità di memoria flash o su un CD, in modo da poter eseguire la correzione sul computer che presenta il problema.
DiskInternals Partition Recovery è uno strumento avanzato, che è destinato a tutti gli utenti che hanno bisogno di recuperare alcuni dati o partizioni perse. Avete cancellato un file o il record, master boot record di avvio o le pareti vengono danneggiate? Siete a corto di soluzioni? Questo programma sarà una bacchetta magica per riparare al guaio.
DiskInternals Partition Recovery supporta una moltitudine di file system, tra cui:
Potete scaricarlo da qui.
Se non si vuole andare a caccia di strumento separato per ogni sistema operativo Rufus è uno strumento semplice e veloce, che fa al nostro caso. Rufus ci permette di rendere avviabile un sistema operativo da penna USB, esattamente come UNetBootin.
Vi sarà sufficiente selezionare la ISO del sistema operativo che si vuole caricare sulla penna USB, inserire il dispositivo nel computer, individuarlo correttamente e avviare la formattazione della memoria USB. Tutti i dati sopra presenti saranno ovviamente cancellati.
Vi siete mai chiesti come è fatta una penna USB? Questo video vi porterà all’Impianto di Produzione della Kingstone e vedremo come vengono costruite le penne USB, alle quali affidiamo ogni giorno GB dei nostri dati.
Tutti i CD e DVD iniziano come un disco di policarbonato trasparente. L’illustrazione seguente mostra i vari strati che compongono un CD.
1 | La prima fase della creazione di un CD è in uno stampo pieno di policarbonato fuso. I dati in formato digitale sono stampati a questo punto sul disco quando il policarbonato è ancora vicino al punto di fusione. I dati sono registrati sotto forma di minuscole protuberanze che vengono lette dal raggio laser. |
2 | Dopo che i dati sono stati stampati, viene applicato lo strato riflettente. Questo strato metallico serve a riflettere il raggio laser del lettore, perciò è estremamente importante che sia integro. Questo strato può essere di vari colori (argento, blu, nero, oro ecc…) oppure può contenere strati fotosensibili, come nel caso dei CD registrabili. |
3 | In seguito si applica una lacca trasparente per sigillare lo strato riflettente e impedirne l’ossidazione. Questa lacca è molto sottile e non offre molta protezione contro i graffi sul lato dell’etichetta. |
4 | Infine viene stampata l’immagine sullo strato più esterno del disco. A questo punto il disco è pronto per essere posto nella custodia, venduto e infine graffiato. |
Di conseguenza ogni CD/DVD è composto per il 99% di policarbonato, con l’1% superiore che contiene tutte le informazioni, lo strato riflettente, lacca e immagine. Il lettore proietta un raggio laser che legge i dati, viene riflesso dallo strato metallico e torna indietro al lettore che lo interpreta.
I DVD hanno una densità di dati molto superiore in quanto le minuscole protuberanze sono ancora più piccole che nei CD. Inoltre un singolo lato di un DVD può contenere due strati di informazioni che vengono letti dal raggio laser a due diverse frequenze. Infine, per aumentare ancora la capacità si possono creare DVD a due lati.
Un compact disc è simile ad uno specchio; se si graffia lo strato riflettente si può vedere attraverso lo specchio. Allo stesso modo se lo strato metallico riflettente di un CD (che ricordiamo si trova appena sotto l’etichetta) viene danneggiato, il disco non è riparabile in alcun modo. A questo proposito esistono delle pellicole adesive che proteggono i dischi da questo tipo di danno.